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Camillo abbrunato

News del 26 Luglio 2019

Raggiunti dalla tragica notizia, porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia del Carabiniere atrocemente ucciso stamane a Roma.
Nonostante non sia un ex allievo merita comunque menzione in segno di solidarietà verso le altre FF.AA.

Di seguito riportiamo la notizia pubblicata dal quotidiano La Repubblica:

Carabiniere ucciso con 8 coltellate a Roma: fermati due cittadini americani. Altre persone coinvolte

di DANIELE AUTIERI, PAOLO G. BRERA, LAURA VENUTI e MARIA ELENA VINCENZI

Un carabiniere è stato ucciso a Roma nella notte tra giovedì e venerdì. È successo poco dopo le tre del mattino, in via Pietro Cossa, quartiere Prati, pieno centro cittadino. Mario Cerciello Rega, vice brigadiere di 35 anni, nato a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, sposato da poco più di un mese, durante il servizio in borghese stava facendo un controllo su due persone che trasportavano un borsello sospetto, probabilmente rubato poco prima a Trastevere. Nell'ambito delle indagini sono state fermate due persone. Sono cittadini americani, studenti della John Cabot University. Gli inquirenti sospettano fortemente che possano aver avuto un ruolo nel furto del borsello ma non nell'omicidio del vice brigadiere Cerciello Rega. I due erano stati sorpresi dai militari questa mattina presso l'hotel Meridien di via Federico Cesi, a pochi passi dal luogo del delitto.

A condurre gli interrogatori dei due fermati e a procedere con le relative contestazioni saranno il procuratore vicario Michele Prestipino, il procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e il pm Maria Sabina Calabretta che stanno per lasciare il palazzo di giustizia per raggiungere la caserma dei carabinieri di via In Selci. In caserma in giornata sono state portate anche altre persone, ascoltate in queste ore.

La dinamica

Secondo una primissima ricostruzione un uomo è stato scippato del borsello in piazza Mastai, a Trastevere, nella notte tra giovedì e venerdì. La vittima avrebbe chiamato il suo cellulare e preso accordi con i ladri per riavere la borsa, un "cavallo di ritorno", ma all'incontro in piazza Cavour si sarebbero invece presentati i militari, avvisati dalla vittima. Quando i carabineri li hanno bloccati, uno dei due ha estratto un coltello e ha pugnalato il vice brigadiere con otto coltellate, una delle quali sferrata all'altezza del cuore, un'altra alla schiena. L’uomo è stato portato d’urgenza all’ospedale Santo Spirito dove è morto, dopo un drammatico tentativo di rianimazione. Il vice brigadiere sarebbe stato ucciso per cento euro, quelli chiesti dai due per restituire la borsa. L'altro carabiniere è rimasto lievemente ferito nella colluttazione.

Il cordoglio dell'Arma e il dolore dei familiari

"Nella sua nuda essenza anche la tragedia più grande è fatta di numeri: il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega aveva 35 anni, era sposato da 43 giorni e 13 ne erano passati dal suo ultimo compleanno. È morto stanotte a Roma per 8 coltellate, inferte per i 100 euro che i 2 autori di 1 furto pretendevano in cambio della restituzione di 1 borsello rubato. In gergo si chiama “cavallo di ritorno”. Ma quei numeri non sono freddi: sono il conto di un’esistenza consacrata agli altri e al dovere, di una dedizione incondizionata e coraggiosa, di un amore pieno di speranze e di promesse. E la tragedia reca la cifra più alta: l’infinito. Il più vivo dolore per una mancanza che affligge 110 mila Carabinieri. Il più vivo cordoglio ai Suoi cari, che stringiamo in un immenso, unico abbraccio", si legge sull'account ufficiale dell'Arma su Facebook.

"Me lo hanno ammazzato". Straziata dalle lacrime la moglie del carabiniere ucciso ha sfogato così la sua disperazione fuori dalla camera mortuaria del Santo Spirito a Roma. "Lei viveva per lui, è una tragedia", è il racconto di un amico in lacrime. "Ancora non ci posso credere", ripete un fratello della vittima. Alla camera mortuaria dell'ospedale romano almeno 100 tra amici e parenti arrivati dalla Campania, regione d'origine di Mario Rega Cerciello. I funerali del vice brigadiere saranno celebrati lunedì 29 luglio, alle 12, nella chiesa di Santa Croce a Somma Vesuviana.

Carabiniere ucciso a Roma, le volanti della polizia a sirene spiegate in segno di solidarietà

Mario Cerciello Rega, è il secondo carabiniere ucciso in servizio negli ultimi 4 mesi in Italia. Il 13 aprile scorso Vincenzo Carlo Di Gennaro, vice comandante della Stazione di Cagnano Varano, era morto dopo esser stato raggiunto da 3 colpi di pistola al torace sparati da un pregiudicato nella piazza del paese del Gargano.

Carabiniere ucciso a coltellate a Roma, le forze dell'ordine sul luogo del delitto

Poco più di un mese fa sempre a Roma un poliziotto è stato accoltellato, fortunatamente senza conseguenze gravi, da un residente di Tor Bella Monaca, Pietro Maruca, durante un controllo. L'aggressore, già noto alle forze dell'ordine, probabilmente era sotto l'effetto di stupefacenti. "Prendere una coltellata fa parte del mio mestiere. Ma quello che fa più male è stato il comportamento dei cittadini", ha raccontato qualche giorno fa il poliziotto aggredito, Yuri Sannino, agente scelto del reparto Volanti della questura capitolina.

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